Procedure operative – gestione materiali (terre e roccia) da scavo

Gestione materiali (terre e roccia) da scavo – Procedure operative Con l’entrata in vigore del D.

Data:
28 Novembre 2014

Procedure operative – gestione materiali (terre e roccia) da scavo

terreroccedascavoGestione materiali (terre e roccia) da scavo – Procedure operative

Con l’entrata in vigore del D.L. 69/2013 (c.d. Decreto del Fare) convertito dalla Legge n. 98/2013 è stata prevista una disciplina semplificata art. 41/bis per i materiali da scavo.

In virtù di tale semplificazione normativa il proponente o produttore dei materiali da scavo, se ricorrono le condizioni previste, potrà gestire i materiali da scavo qualificandoli come sottoprodotti anziché rifiuti.

CANTIERI CON VOLUME DI SCAVO INFERIORE AI 6.000 MC – Il proponente dovrà inviare preventivamente ad ARPA (Dipartimento Ambientale Provinciale Lecce) una Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio resa ai sensi del DPR n. 445/2000 relativa al possesso dei requisiti previsti dall’art. 41 bis. A tal riguardo l’ARPA Puglia ha predisposto uno stampato di dichiarazione in formato editabile.

ARPA procederà ai controlli di competenza sia sulla regolarità delle dichiarazioni sia attraverso sopralluoghi presso i luoghi di produzione, deposito o riutilizzo.

Al termine degli interventi il proponente dovrà inviare ad ARPA e al Comune territorialmente competente con riferimento al luogo di produzione e di utilizzo una comunicazione attestante che i materiali da scavo sono stati completamente utilizzati secondo le previsioni comunicate. A tal proposito l’ARPA Puglia ha predisposto uno stampato di dichiarazione in formato editabile.

CANTIERI CON VOLUME DI SCAVO SUPERIORE AI 6.000 MC – Occorre operare la seguente distinzione in relazione all’opera dalla quale proviene il materiale da scavo:

  • Se l’opera non è soggetta a VIA od AIA si applica la disciplina di cui all’art. 41 bis;
  • Se l’opera è invece soggetta a VIA o AIA si applica il D.M. 161/2012.

In allegato i moduli ARPA da utilizzare per la procedura semplificata di cui all’art. 41 bis.

Il Responsabile Settore Urbanistica – Ambiente

arch. Alessandro Macchia

Allegati (2)

Ultimo aggiornamento

28 Novembre 2014, 08:28

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